Il regolamento del verde pubblico e privato, sviluppato nel pieno rispetto delle indicazioni rese dal D.M. 10 marzo 2020 “Criteri ambientali minimi per il servizio di gestione del verde pubblico e la fornitura di prodotti per la cura del verde. Unitamente agli aspetti di carattere generale (comportamenti, tutele, gestione e manutenzione del patrimonio verde esistente, sia pubblico che privato), disciplina gli aspetti del decoro urbano, la partecipazione diretta dei cittadini alla gestione di piccole aree verdi, forme di sponsorizzazione e di lavoro volontario nelle aree pubbliche, l’uso di fitofarmaci e la protezione degli insetti utili nel territorio urbanizzato, nonché definisce le procedure per abbattimenti/interventi sulle piante. Il regolamento, per assicurare le opportune e mirate azioni di manutenzione, cura e salvaguardia, oltre a prevedere il censimento del patrimonio arboreo-vegetazionale pubblico e la formazione di elenco delle piante notevoli EPN (comprendente anche esemplari/popolamenti in proprietà privata), introduce norme specifiche per limitare il livello di esposizione al pericolo di incendi boschivi nelle aree di interfaccia urbano rurale.