social.follow_us
search.search

Servizio di disinfestazione e derattizzazione. Allontanamento e/o eliminazione di piccoli animali o insetti infestanti che recano disagi e che possono rappresentare vettori di agenti infettivi portatori di rischio per la salute pubblica.

Esecuzione di trattamenti nei tempi e modi secondo la strategia più adeguata alla situazione. Le disinfestazioni e le derattizzazioni sono effettuate esclusivamente su aree pubbliche (nuclei abitati, giardini parchi, strade, ecc..)

Tipologia

servizi.cose

Ordinariamente viene applicato un programma degli interventi annuale, tenendo conto delle zone e luoghi, dei fattori di rischio, del grado di infestazione (potenziale ed effettivo), sulla base delle esperienze maturate e seguendo scrupolosamente le indicazioni dell’Autorità Sanitaria. Il Comune di Torrita di Siena ha da tempo intrapreso la scelta di impostare il servizio di disinfestazione e derattizzazione secondo criteri di sostenibilità ambientale avvalendosi di soggetti specializzati che operano secondo gli standard UNI EN 16636 ed eseguono i trattamenti esclusivamente con prodotti “biologici – ecologici”, tutelando così in primo luogo la fauna utile (es. api, insetti impollinatori etc…)

servizi.chi

Le disinfestazioni e le derattizzazioni sono effettuate esclusivamente su aree pubbliche (nuclei abitati, giardini parchi, strade, ecc..).   Quando si ha percezione di evento significativo di molestia/disagio, focolaio o infestazione in grado di incidere sull’igiene e la salute pubblica è possibile effettuare la segnalazione al Servizio Ambiente, preferibilmente attraverso apposito modulo (vedi mod. segnalazione infestazione), così da permette l’immediata localizzazione, valutazione, sviluppo della soluzione adeguata ed altrettanto tempestivo eventuale trattamento mirato. 

servizi.cosa

Per contrastare la diffusione di infestazioni e la riproduzione delle zanzare è indispensabile la collaborazione di tutti i cittadini nell’adottare le precauzioni, gli accorgimenti e le misure del caso.  Per approfondire la conoscenza e porre in essere comportamenti ed azioni utili sono a disposizione nei documenti:

il vademecum per la prevenzione dagli insetti molesti e sintesi su come difendersi dalle zanzare.  

servizi.come

Gli interventi principali standard del servizio effettuato sulle aree e luoghi pubblici nel territorio comunale sono i seguenti:

Derattizzazione: Trattamenti programmati n. 6, da condotti principalmente su 90 -100 stazioni dislocate nel territorio; ogni trattamento prevede delle ispezioni, dei controlli e reintegri esche, catture, smaltimento carcasse e di quanto altro necessario, secondo linee guida sulla buona pratica d'uso esche rodenticide ad uso biocida UE. (all’interno degli erogatori sono state fissate le esche alimentari, a base di principi attivi differenti cosicché, in caso di accertato consumo su esche di un dato p.a., queste sono sostituite con altre del p.a. alternativo, in modo da ridurre il rischio di assuefazione nella popolazione  e conseguente riduzione di efficacia).

Possono prevedersi  interventi straordinari su chiamata.

Disinfestazione da culicidi (zanzare) e flebotomi: trattamenti programmati n.  8 con prodotti a bassa tossicità immessi in tombini, caditoie, bocche di lupo ed altri luoghi pubblici soggetti a ristagno. La disinfestazione viene condotta con utilizzo di prodotto specifico per il controllo delle larve di zanzara e mosca che altera la crescita larvale ed inibisce la comparsa dell'insetto adulto. Anche per tali trattamenti sono utilizzati prodotti che NON costituiscono  BIOCIDA studiato ed idoneo al controllo degli stadi immaturi (larve e pupe) delle zanzare.

Lotta contro la “ processionaria del pino” e simili mediante controlli sul territorio, trattamenti preventivi e interventi di messa in sicurezza.

servizi.tempi

Annualmente è definito programma standard annuale dei trattamenti (vedi calendario dei trattamenti) calibrato per assicurare sufficiente efficacia, comunque suscettibile di variazione in ragione dell’andamento stagionale o particolari situazioni segnalate dall’Autorità sanitaria.

servizi.informazioni

Tutti gli spazi privati  gli interventi di disinfezione, disinfestazione e derattizzazione sono a cura e spese dei proprietari degli edifici e dei terreni in cui hanno luogo o di chi ne ha l'effettiva disponibilità.  E’ sempre consigliato di avvalersi di ditte specializzate nel settore.

Sciami vaganti di api

Le api sono insetti protetti, quindi non bisogna mai procedere con metodi fai-da-te o tramite l’utilizzo di sostanze tossiche e insetticide.  È importante sapere che le api che sciamano hanno un’indole docile e non sono particolarmente aggressive; prima di sciamare, infatti, riempiono le loro sacche melarie di scorte per poter provvedere ai bisogni dello sciame e proprio per questo motivo diviene loro difficile pungere. Se le api hanno appena sciamato, probabilmente si troveranno molto vicino all’apiario da cui sono partite, pertanto in prima istanza è opportuno rintracciare l’apicoltore, che potrà così recuperare il proprio sciame fuggitivo. Se, invece, non si è a conoscenza di apiari nelle vicinanze, si può contattare un qualsiasi altro apicoltore, un’associazione apistica oppure il 115, numero di emergenza dei Vigili del Fuoco che dispongono dell’elenco aggiornato di tutti gli apicoltori disponibili al recupero operanti nella zona. 

Nidi/favi vespe e calabroni 

trattandosi di insetti molto aggressivi soprattutto in prossimità della propria dimora la rimozione dei nidi/favi  va svolta da soggetti specializzati.  Gli interventi di disinfestazione variano in base alla gravità della situazione;  se le vespe o calabroni sono  abbastanza lontani dall’abitazione o luoghi frequentati  e ci sono le condizioni di sicurezza è opportuno isolare il favo/nido programmando comunque la rimozione, mentre in circostanze più gravi e difficili, se infestano pericolosamente l’area (casa o luogo di lavoro),  è indispensabile eliminarli tempestivamente insieme al nido e mettere in sicurezza la zona  avvalendosi di ditte di disinfestazione oppure contattando il numero  115 di emergenza dei Vigili del Fuoco.

Infestazioni da processionaria

La Regione Toscana informa sulla comparsa delle infestazioni della processionaria ed esorta i Comuni ad attenersi a linee di condotta e misure in grado di limitare i rischi e pericoli  dati dal contatto con l’insetto. Sia che la pianta insista su un terreno pubblico o su una proprietà privata è importante segnalare l’infestazione al Servizio Ambiente  e/o Polizia Municipale. Il Sindaco, in casi di riconosciuta criticità, può ricorrere all’Ordinanza per l’adozione di misure obbligatorie sul contenimento dell’infestazione.

In caso di accertata infestazione è necessario evitare in qualsiasi modo il contatto, soprattutto per i bambini e per gli animali domestici (per questi ultimi l’inalazione o l’ingestione dell’insetto può esporre anche a gravi rischi). In tale condizione si consiglia di non avvicinarsi alle piante colpite e non lasciare giocare bambini in prossimità delle chiome; non tentare con mezzi artigianali di distruggere i nidi in quanto il primo effetto che si ottiene è quello di favorire la diffusione nell’ambiente dei peli urticanti; lavare abbondantemente frutti e prodotti di orti in prossimità di piante colpite; evitare di tagliare l’erba di prati che circondano le piante infestate o in alternativa effettuare l’operazione solo dopo forti piogge o abbondanti lavaggi. In caso di contatto con i peli urticanti la gravità delle reazioni allergiche varia in relazione alla durata, alla quantità ed al tipo di contatto con i peli urticanti, oltre che alla sensibilità specifica.

Per la rimozione dei nidi e alla bonifica dell’area (vedi scheda approfondimento sulla processionaria) è sempre consigliato di fare ricorso a ditta specializzata, tuttavia qualora si intenda provvedere in proprio alla rimozione dei nidi di svernamento degli insetti è indispensabile operare, preferibilmente in assenza di vento,  indossando indumenti protettivi (es. tute monouso integrali) e dotazioni per evitare contatto ed inalazione dei peli urticanti, nonché adottare tutte cautele ed accorgimenti per scongiurare la diffusione dei peli urticanti nelle aree circostanti; al termine dell’intervento tutto il materiale prelevato dalla pianta dovrà essere bruciato sul posto e gli indumenti usati inseriti in sacco chiuso.   Nel caso che non sia possibile l’immediata rimozione dei nidi la zona nella proiezione delle chiome infestate deve essere isolata con nastro e cartelli che segnalino la presenza dell’insetto.

servizi.documenti

  PDF47K CALENDARIO ANNUALE.pdf
  PDF62.9K vademecum per prevenire infestazioni
  PDF203.2K COME DIFENDERSI DALLE ZANZARE
  PDF77.9K modulo per la segnalazione di infestazioni

Last modified:  Monday, 26 February 2024