Servizi - Ambiente

Pagamenti, domande e iscrizioni, contributi e graduatorie, segnalazioni, autorizzazioni e concessioni, certificati e dichiarazioni, servizi pubblici.

Tutti i servizi

Accensione fuochi per abbruciamento residui vegetali, ramaglie, potature derivanti dall'attività agricola

L’abbruciamento di residui vegetali è una pratica agricola che coinvolge diversi aspetti ambientali ed è per questo che occorre osservare precise prescrizioni e adottare tutte le cautele che la normativa prevede. Il Regolamento forestale della Toscana (D.P.G.R. 8 agosto 2003, n. 48/R) consente l’abbruciamento, nel rispetto di modalità e disposizioni applicative puntuali, in un periodo temporale limitato ed ulteriormente ristretto a seguito degli andamenti climatici particolarmente siccitosi e sulla base dell’indice di pericolosità per lo sviluppo degli incendi boschivi. Il mancato rispetto delle disposizioni genera pesanti sanzioni.

Adempimenti per il riutilizzo delle terre e rocce da scavo da trattare come sottoprodotti in cantieri di piccole dimensioni con area fino a 1.000 mq e non oltre 6.000 mc. di materiale prodotto.

Gestione terre e rocce da scavo riguarda tutti quei materiali inerti vari costituiti “da terra con presenza di ciotoli, trovanti, sabbia, ghiaia, derivanti dalla realizzazione di un’opera; si tratta di scavi in genere, rimozioni, livellamenti, sbancamenti, fondazioni, trincee, perforazione, trivellazione, palificazione, consolidamento, etc.. IL D.L. 21/04.2023 N. 41 CONTIENE DISPOSIZIONI PER L’EMANAZIONE DI REGOLAMENTO SOSTITUTIVO DEL D.P.R. 120/2017 (abrogato). NELLE MORE DI SPECIFICHE NUOVE NORME SI RIPORTANO I TERMINI E MODI, COME IN PRECEDENZA REGOLATI, AI QUALI E’ CONSIGLIATO ATTENERSI

Accatastamento di caminetti/camini, stufe e caldaie

L’obbligo di accatastamento di caminetti/camini, stufe e caldaie presenti nelle abitazioni di tutto il territorio toscano sussiste da marzo 2023. La scadenza di denuncia è fissata 31 luglio 2024. Il tutto rientra nelle disposizioni a tutela della qualità dell’aria emanate dopo la sentenza della Corte Europea

Servizio di disinfestazione e derattizzazione. Allontanamento e/o eliminazione di piccoli animali o insetti infestanti che recano disagi e che possono rappresentare vettori di agenti infettivi portatori di rischio per la salute pubblica.

Esecuzione di trattamenti nei tempi e modi secondo la strategia più adeguata alla situazione. Le disinfestazioni e le derattizzazioni sono effettuate esclusivamente su aree pubbliche (nuclei abitati, giardini parchi, strade, ecc..)

Compostaggio domestico dei rifiuti organici. Le agevolazioni per le utenze domestiche che intendono praticare l’autocompostaggio: riduzione tributo TA.RI. ed assegnazione compostiera (su richiesta)

Il compostaggio domestico imita, riproducendo in forma controllata e accelerata, il processo naturale che trasforma la sostanza organica in compost e, in piccola scala, copia quello che avviene sia in natura sia negli impianti specializzati dove sono avviati i rifiuti organici raccolti in modo separato con il servizio domiciliare e/o cassonetti, bidoncini. Una famiglia media di tre persone con un giardino di 200 metri quadrati può arrivare a produrre in un anno oltre 700 Kg di scarto organico compostabile, da cui si possono ottenere, dopo sette - otto mesi, circa 150 – 200 kg. di compost riutilizzabile.

Regolamento del verde pubblico e privato. Disciplina, norme e condotte per la tutela, la gestione e la realizzazione di interventi (lavori, manutenzione, sistemazioni, potature, abbattimenti etc…) in aree a verde, alberature o esemplari singoli.

Il regolamento offre immediata risposta nella realizzazione degli interventi nelle aree a verde, fornendo gli indirizzi per assicurare la tutela del patrimonio vegetazionale e limitare i danni dovuti all’improvvisazione nella gestione. Sono puntualizzati gli aspetti che con maggiore frequenza incidono sulle criticità del verde urbano e le responsabilità connesse. Con lo scopo di ampliare le possibilità di conoscenza su alcuni argomenti di particolare rilievo e complessità sono associati al Regolamento, con specifica notazione, testi e documentazione di supporto rappresentata da: - appendici (notazione nel testo APP) costituite da atti, linee guida, note ufficiali e compendi; - buone pratiche ed approfondimenti (notazione nel testo BPA) consistenti in pubblicazioni, estratti e/o contributi in grado di fornire ausilio utile all’applicazione della disciplina regolamentare. Il predetto materiare, soggetto ad aggiornamento dinamico e revisione periodica, è consultabile on-line sul portale del Comune di Torrita di Siena.

Autosmaltimento piccole quantita’ di materiali contenenti amianto provenienti da utenze domestiche. Iniziativa “STOP AMIANTO” interventi con compartecipazione del Comune per il corretto smaltimento

L’amianto è una sostanza dannosa per inalazione e quindi la sua presenza può essere pericolosa per la salute. La presenza di eternit in un edificio di per se non è un pericolo fino a quando è in buono stato e non inizia il suo deterioramento. La rimozione di materiali contenenti amianto svolta in proprio deve essere effettuata adottando rigorosamente delle precauzioni e specifici accorgimenti, mentre le fasi di trasporto e smaltimento devono essere curati da ditte specializzate.

Contenimento e controllo della popolazione di colombi urbani nel territorio comunale

Le popolazioni di colombi nei centri urbani sono frutto di numerose unioni tra razze diverse di colombi domestici che, fuggiti, persi o abbandonati dall'uomo, si sono insediati nei centri urbani. Il colombo cittadino non è quindi tra le specie soggette alle vigenti leggi che regolamentano gli interventi sulla fauna selvatica.

Autorizzazione allo scarico fuori fognatura

Il Comune rilascia autorizzazione allo scarico di acque reflue domestiche fuori dalla pubblica fognatura provenienti da edifici o insediamenti residenziali ad uso abitativo e disciplina le procedure/modalità per il rilascio con proprio Regolamento e specifiche “linee guida” riportate nella documentazione allegata